giovedì, aprile 05, 2007

Italians do it better

Si prega di allacciare la cintura, chiudere il tavolino ed alzare lo schienale del proprio sedile.... ok tutto fatto ed ora??? ... ed ora .... ehm ... beh, ecco ancora un paio di cosette e si parte.

Mi allaccio all'ultimo post di Ale sul suo blog.
Non sono più un abituale viaggiatore in treno dai tempi dell'università, dove ovviamente in più di 5 anni di pendolarismo ho potuto sperimentare le più disparate (e disperate) situazioni, esattamente quelle di cui scrive Ale.
Oggi, a circa 5 anni da quel periodo, mi trovo ad essere un abituale (2 volte a settimana) viaggiatore in aereo. Sono al terzo viaggio (domani affronterò il quarto e già sto facendo gli spergiuri), e ho già accumulato un totale di più di 4 ore di ritardo su una tratta in cui il tempo di percorrenza è 1 ora. E se per il primo caso di eclatante ritardo (venerdì scorso, da Genova a Roma Fiumicino) non dispongo di informazioni sufficienti (ritardo dell'aereo corrispondente che arrivava da Roma per poi ripartire alla sua volta), nel secondo caso (lunedì scorso, da Roma a Genova) la causa del ritardo l'ho vista con i miei occhi:

MANCANZA DEL PERSONALE DI TERRA PER ALLONTANARE LA SCALA DALL'AEREO E CONSENTIRNE IL DECOLLO

Ma dico, uno di questi dipendenti del "personale di terra" arriva con la sua camionetta a scala, la poggia all'aereo ... poi finisce il turno, smonta e al suo posto non arriva nessuno ... e la scaletta rimane lì, appoggiata all'aereo in mezzo alla pista con tutti i passeggeri a bordo ... per un'ora e mezza!!!!!!

Cosa dire?
Beh almeno una cosa che accumuna i due ritardi sembra esserci e quindi concludo con un W l'azienda AdR (Aereoporti di Roma)!!!

1 commento:

Unknown ha detto...

forse bisognava pure aggiunge dei momenti maggici nella zona nastri trasporto bagagli a Fiumicino. Dopo mediamente 45 min (ormai purtoppo cronometrizzati dopo tanti viaggi) a volte si ha la fortuna di ritrovare il bagaglio a volte no.
Mitica la scena di un omone di colore quando scoprí che la sua valigia stava girando per ore su un altro nastro che il monitor assolutamente non riportava.
"That´s incredible!!" urló.