venerdì, settembre 14, 2007

Un caso risolto

Dopo lunge indagini, analisi di laboratorio, ipotesi su ipotesi scartate una ad una con ragionamenti lucidi e razionali, nonchè sofisticatissime simulazioni tecniche per le quali sono stato costretto a "sacrificare" altre 2 tessere magnetiche (una delle quali apparteneva alla povera Jessy), sono venuto finalmente a capo dell'inquietante mistero delle carte di credito smagnetizzate, che mi accingo a svelare nelle prossime righe, con la dovuta dovizia di particolari.

Quando tempo fa ho deciso di sostituire lo stereo originale della Corolla con un ben più tecnologico VDO con supporto per gli mp3 e lettura di schede SD, ho dovuto comperare una mascherina (il supporto in plastica che consente l'alloggiamento dell'apparato nel cruscotto dell'auto) che sostituisse l'originale in quanto il VDO occupava in altezza la metà (tecnicamente, regular DIN size) rispetto allo stereo della casamadre (tecnicamente, double DIN size). E il produttore della nuova mascherina quale geniale pensata ha avuto per sfruttare lo spazio risparmiato con la diversa occupazione dei due apparati? Ma di farci una fessura non più alta di 3 cm utile per alloggiare oggetti ovviamente non troppo spessi come fogli di carta o, perchè no, un PORTAFOGLI, o direttamente delle TESSERE MAGNETICHE.
E sebbene l'elevata compatibilità elettromagnetica (EMC) e il basso livello di emissioni (in quanto si tratta di un prodotto laser) di un apparato di marca come lo stereo VDO (sottostante la fessura) dovessero essere ovvii, come spesso accade la pratica stravolge la teoria.
Forse lo stereo elettromagneticamente un po' starato, forse la mascherina di un materiale plastico un po' troppo esile, forse le tessere magnetiche Fineco un po' troppo sensibili, unite alla mia insistenza nel collocare il portafogli nella diabolica fessura (ultimamente supportata dalla mia convinzione che a smagnetizzarle fosse il mio culo), ed ecco spiegate le numerose smagnetizzazioni. Un altro caso risolto e da archiviare, Watson.

P.S. : intanto, l'ultima carta di credito Fineco che ho ricevuto ha una fattura (non solo estetica) diversa rispetto alle precedenti ... forse per pietà me ne hanno mandata una elettromagneticamente un po' più robusta!

3 commenti:

Unknown ha detto...

Meno male va!!!

Ormai avevo pensato che dietro tutto ce fosse er mercato nero de tessere Fineco...fin giù ad arrivare alla mitica frase "Ce l'ho, ce l'ho me manca!!"

SDRAAAAA

Anonimo ha detto...

Ciao, sono Smagneta. Watson ha risolto un altro caso... non si trattava del mio fondoschiena o delle mie accelerazioni cardiache (eh già, dice che anche il cuore che fa boomboom troppo forte può fare da smagneto - e non parlo dei pacemaker), ma di una borsa Roncato. Il modello più piccolo di quello porta PC a tracolla. Nella parte anteriore ha la chiusura con due calamite che hanno la forza di 20 braccia... Immediatamente dietro questa chiusura anteriore ci sono le tascozze per cellulare, portafoglio ecc... l'ho presa proprio pensando "che figa sta borsa!" e invece era un "che sfiga sta borsa!" :/

Ame ha detto...

Ciao Smagneta, con piacere vengo a sapere che anche tu hai risolto il tuo caso! Ma hai segnalato alla Roncato dei simpatici effetti collaterali delle loro soluzioni porta-laptop??? Potrebbero chiamarla la Smagneto-bag :-) Take care (of ur credit cards)!