Da un po' di tempo io, Jessy e alcuni amici viviamo una sorta di vita parallela, in un mondo virtuale fatto di misteriosi luoghi e popolato da strane razze.
Sono un vero appassionato di videogames ed avevo spesso letto e sentito parlare di MMORPG (uno strano acronimo che sta per "Massively Multiplayer Online Role Playing Game"), ma non sono mai stato un cultore dei cosiddetti giochi online. Ho provato con qualche sparatutto tipo "Quake3", ma ho presto rinunciato vista la breve durata delle mie permanenze nelle "arene", preferendo, allo scontro con altri personaggi human-controlled, il confronto con le più "stupide" intelligenze artificiali. Ma alcuni mesi or sono, tra amici ci siamo trovati a piangere lo strano allontanamento del mitico EmiGLIano, che non partecipava più alle nostre altrettanto mitiche "chiacchierate online", e siamo venuti a sapere che la colpa era l'improvvisa passione da lui sviluppata per un gioco noto come "Lineage 2", che ho subito individuato come un MMORPG. Abbiamo pensato alla classica "passione" dalla notevole intensità ma dalla durata limitata, ma ci siamo dovuti presto ricredere. E di li a poco ci siamo ritrovati tutti "infettati" dalla stessa strana passione (Jessy in maniera particolare, io in modo un po' più marginale). E abbiamo incominciato a "loggare", a "expare il pg", a "killare i mob", a far parte di gilde o di clan, e a fare tante di quelle cose che chiamiamo con strani e improponibili neologismi. E il gioco ha anche calamitato le discussioni delle nostre serate "mangerecce".
E così in questa vera e propria vita parallela, io sono Tirzan, un orco guerriero dal fisico esplosivo e dalla acconciatura punk, Jessy è Julienne, un sexy umano che ha intrapreso la "carriera" da Cleric; Fabio è Skiller, un .... beh non so chi sia Skiller perchè non abbiamo ancora avuto occasione di incontrarci nello sconfinato mondo che gli sviluppatori del gioco hanno creato; so però che a volte lo scatenato Fabio si trasforma in un orco che corre nudo per i villaggi a insultare le persone che incontra. E EmiGLIano è ... EmiGLIano è Emiliano, un umano, il primo e il più forte di noi, la nostra guida e il nostro punto di riferimento. Ed è a lui che ho dedicato l'immagine che chiude il post, realizzata utilizzando quelle poche abilità da fotoritocco che mi ritrovo; in attesa di realizzare una immagine più complessa e in cui comparirà tutta l'allegra brigata.
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