Lo sappiamo che la più importante casa automobilistica italiana è sempre stata oggetto di considerazioni controverse: chi non vi rinuncerebbe mai, chi non la comprerebbe neanche sotto tortura. E quanti slogan a rimarcare le fantastiche produzioni della casa torinese ("La Fiat di cazzate ne ha fatte più D'UNA" - lo sbrinatore sul lunotto posteriore di una Fiat serve a non aver freddo alle mani quando si spinge...); non ci si mettono solo gli italiani, anche gli stranieri hanno la loro scorta di battute (FIAT, Feeble Italian Attempt at Transportation...).
Ma quando a colpire non è la fantasia comica degli italiani, nè quella sagace degli stranieri, bensì la tragicomica realtà, non ci sono punti di arpiglio. A quanto ho capito si tratta di una concessionaria brasiliana la cui responsabile è una povera donna di nome JULIANA FUCK. Ahahaha...
Via Photoshop Disasters
Ma quando a colpire non è la fantasia comica degli italiani, nè quella sagace degli stranieri, bensì la tragicomica realtà, non ci sono punti di arpiglio. A quanto ho capito si tratta di una concessionaria brasiliana la cui responsabile è una povera donna di nome JULIANA FUCK. Ahahaha...
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1 commento:
Aggiungerei anche la grandiosa definizione tedesca data all'acronimo FIAT: Feler in allen Teilen
Trad: Errori in tutte le parti
Quanta verità!!
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