E anche le due settimane in Belgio sono passate; e ce ne siamo andati sapendo già che almeno io (anzi, sicuramente solo io) ritornerò a fine ottobre. Non resta che concludere con gli "IN" e gli "OUT" di questo Belgio e con l'usuale slideshow riassuntivo finale, ma stavolta talmente lungo che spero non risulti logorroico!
- è sicuramente IN Anversa, bella, godibile, interessante e vivace;
- nonostante il punto precedente il parcheggio ad Anversa è decisamente OUT;
- Bruxelles è tendente all'OUT, anche se lo spettacolo di luci e musica sul Beffroi della Grand Place è stato decisamente IN ;
- Bruges è inevitabilmente e decisamente IN ;
- Gand è sorprendentemente IN ;
- le altre città minori del Belgio sono sicuramente IN: Mons, Tournai, Dinant;
- il coprifuoco sociale (negozi chiusi alle 18, e da quell'ora in poi, soprattutto durante la settimana, strade deserte; musei e attrazioni turistiche chiusi dalle 17...) non può che essere OUT;
- le autostrade del Belgio non possono che essere IN;
- la scimmietta di Mons è fortemente IN;
- le birre d'abbazzia (la Leffe e la Maretsous in primis) sono gustosamente IN;
- il costo dei ristoranti, in generale", è tendente all'OUT;
- a parere di Jessy, anche la qualità della cucina Belga è tendente all'OUT;
- le condizioni atmosferiche, sempre come constatazione generale, sono palesemente OUT;
- le ragazze belghe, soprattutto quelle più "fiamminghe", sono rischiosamente IN;
- infine, il cioccolato belga è, senza ombra di dubbio, caloricamente IN.
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